In questi giorni di turbinii e difficoltà questa notizia non doveva proprio arrivare. Ieri PULCINA ci ha salutate. Lei che da mix rott era condannata a rimanere per sempre in gabbia e che ha bucato il cuore di una mamma speciale. Speciale, si, non saprei come definirla altrimenti.
Ha deciso di aprire una delle gabbie più difficili ben conoscendo tutta la realtà alle sue spalle.
Beh si perchè lei la nostra, la mia realtà , la conosce da molto prima che io cominciassi a fare la differenza in modo così costante. Con lei sono innumerevoli le passeggiate al parco già prima che il mio ragnetto arrivasse nella mia vita... e con lui tutto Un Tesoro di Cane.
Lei che ha portato dentro casa una patata senza muscoli e 2000 anni che non sapeva fare le scale.
E chi se la dimentica quella sera, a cercare di convincere PULCINA a salire quelle rampe che la avrebbero portata per sempre nella sua nuova vita. Ore inginocchiate con la scatoletta di aringhe puzzolenti nella speranza che quel "succulento" piatto le permettesse di superare quella insormontabile paura. La paura di avere una casa.
E così piano piano, ha fatto uscire tutto il suo carattere bisbetico e antipatico, dolce e imprevedibile, che faceva ridere di gusto tutti noi in ogni momento in cui la abbiamo vissuta.
La sua zampotta-chiedi-coccole era sempre lì pronta a pretendere e ricordarti che lei era la regina e che non si poteva fare altrimenti... fino a che con ringhio deciso non stabiliva che il tuo lavoro fosse finito...fino a 30 secondi dopo... quando la sua zampotta tornava alla carica.
Pranzi, passeggiate,( solo se ti andava di camminare, sua Maestà !) giornate, e chi se le dimentica?
Per questo e per mille altre ragioni non possiamo che ringraziare la sua mamma adorata, che le ha permesso di vivere quello che si sarebbe meritata di vivere tutta la vita. Ma PULCINA, proprio come i migliori guerrieri, la vittoria se la è sudata con onore e con grande rispetto, e la sua vecchiaia in casa è stato il riscatto migliore che ogni essere vivente combattente possa auspicare.
E per questo, nostra dolce PULCINA, con grande rispetto noi ti salutiamo, certa che tu stia già dicendo la tua a molti dei nostri amati conoscenti e certa che non potresti sopportare di vederci giù... perchè in fondo, da qualche parte, una zampa che esige le coccole già c'è... e noi, umili servitori, non possiamo esimerci dall'essere ligi al dovere.
Ti voglio bene, come lo voglio alla tua mamma
Giulia
😢
Tutta la squadra di Un Tesoro di Cane non può che sottoscrivere le parole di Giulia, perchè ognuna di noi, a suo modo, ha conosciuto e fatto il tifo per PULCINA, quando ancora era solo una tra i troppi che marciva in canile....
CIAO PULCINA...VOLA ALTO SUL PONTE DELL'ARCOBALENO!
Ha deciso di aprire una delle gabbie più difficili ben conoscendo tutta la realtà alle sue spalle.
Beh si perchè lei la nostra, la mia realtà , la conosce da molto prima che io cominciassi a fare la differenza in modo così costante. Con lei sono innumerevoli le passeggiate al parco già prima che il mio ragnetto arrivasse nella mia vita... e con lui tutto Un Tesoro di Cane.
Lei che ha portato dentro casa una patata senza muscoli e 2000 anni che non sapeva fare le scale.
E chi se la dimentica quella sera, a cercare di convincere PULCINA a salire quelle rampe che la avrebbero portata per sempre nella sua nuova vita. Ore inginocchiate con la scatoletta di aringhe puzzolenti nella speranza che quel "succulento" piatto le permettesse di superare quella insormontabile paura. La paura di avere una casa.
E così piano piano, ha fatto uscire tutto il suo carattere bisbetico e antipatico, dolce e imprevedibile, che faceva ridere di gusto tutti noi in ogni momento in cui la abbiamo vissuta.
La sua zampotta-chiedi-coccole era sempre lì pronta a pretendere e ricordarti che lei era la regina e che non si poteva fare altrimenti... fino a che con ringhio deciso non stabiliva che il tuo lavoro fosse finito...fino a 30 secondi dopo... quando la sua zampotta tornava alla carica.
Pranzi, passeggiate,( solo se ti andava di camminare, sua Maestà !) giornate, e chi se le dimentica?
Per questo e per mille altre ragioni non possiamo che ringraziare la sua mamma adorata, che le ha permesso di vivere quello che si sarebbe meritata di vivere tutta la vita. Ma PULCINA, proprio come i migliori guerrieri, la vittoria se la è sudata con onore e con grande rispetto, e la sua vecchiaia in casa è stato il riscatto migliore che ogni essere vivente combattente possa auspicare.
E per questo, nostra dolce PULCINA, con grande rispetto noi ti salutiamo, certa che tu stia già dicendo la tua a molti dei nostri amati conoscenti e certa che non potresti sopportare di vederci giù... perchè in fondo, da qualche parte, una zampa che esige le coccole già c'è... e noi, umili servitori, non possiamo esimerci dall'essere ligi al dovere.
Ti voglio bene, come lo voglio alla tua mamma
Giulia
😢
Tutta la squadra di Un Tesoro di Cane non può che sottoscrivere le parole di Giulia, perchè ognuna di noi, a suo modo, ha conosciuto e fatto il tifo per PULCINA, quando ancora era solo una tra i troppi che marciva in canile....
CIAO PULCINA...VOLA ALTO SUL PONTE DELL'ARCOBALENO!
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